Architettura
“La Giusta Misura”

Fotografia e Architettura
La prospettiva fotografica può tener conto della realtà così come essa appare, producendo scatti misurabili e fedeli al vero; in questo ambito della professione, molti sono gli strumenti di cui si serve la fotografia, tecnologicamente sempre più abile alla riproduzione di dettagli o degli insiemi d’interni ed esterni dalle varie funzioni sociali.
L’occhio del fotografo resta comunque il più importante tra gli strumenti inventati sino ad oggi, è ciò che distingue un professionista allenato da un dilettante improvvisato, legato com’è indissolubilmente all’identità culturale del fotografo, che sa cogliere l’importanza delle luci e delle ombre, calcolare l’impatto dei colori e la danza dei volumi, il pieno e il vuoto, affilare gli spigoli e esaltare i materiali e il design, può giocare con i riferimenti colti tra passato e presente, disvelando la maestria dei maestri, amoreggiando con l’arte e le sue manifestazioni nel tempo.
La fotografia d’architettura consente poi anche l’interpretazione, l’adorazione dell’oggetto colto nella sua quidditas, l’essenza per cui esso è ontologicamente solo ciò che è, soprattutto dopo essere passato attraverso la retina allenata del fotografo, la sua impronta più unica e duratura.
Un gioco serio, come quello dei bambini impegnati a scoprire chi sono, è quello dell’appassionato di architettura.


